
Cinquecento persone, ma potrebbero essere molte di più. Oggi, a Roma, è attesa la carovana dei no vax che da giorni su Telegram stanno lanciando annunci di una ipotetica “marcia” sulla capitale, in direzione dei “palazzi del potere”. Dalle 10 alle 13 di lunedì, il Circo Massimo sarà blindato. Da giorni carabinieri del nucleo informativo e poliziotti della digos stanno analizzando le chat dei contestatori per capire soprattutto la portata della manifestazione autorizzata
Già diverse ore prima dell’evento sono stati istituiti divieti di sosta e rimozione dei veicoli in via del Circo Massimo, via dei Cerchi, via dell’Ara Massima di Ercole, piazzale Ugo La Malfa, via della Greca e piazza della Bocca della Verità tra l’Arco di Giano e il marciapiede del parcheggio.
Le pattuglie della polizia locale in servizio potrebbero chiudere al transito le strade in base a necessità. Previste anche possibili deviazioni per il trasporto pubblico e privato. In particolare, in caso di occupazione e/o chiusura di via dei Cerchi, via Ara Massima di Ercole, via del Circo Massimo, via Santa Maria in Cosmedin e via Petroselli, potrebbero rendersi necessari provvedimenti di fermi e/o deviazioni per le linee bus 30, 44, 81, 83, 118, 160, 170, 628, 715, 716 e 781.
Insomma, il prefetto Matteo Piantedosi e il questore Mario Della Cioppa hanno previsto un piano sicurezza, con diverse vie di fuga. Questo perché, già dopo il doppio divieto per il “campo Hobbit” dei no vax ai pratoni del Vivaro, gli animi nei negazionisti del covid si sono scaldati.
Il piano per blindare il Circo Massimo, prevede controlli a tappeto su tutte le strade di accesso a Roma per intercettare eventuali colonne di mezzi pesanti, furgoni, caravan e anche trattori che potrebbero essere utilizzati dai manifestanti per creare problemi al traffico di un giorno comunque feriale. L’adunata per chi manifesterà ha viaggiato ancora una volta su Telegram, con ripetuti post e foto di camion.
Fonte: RomaToday