Home Servizi Calano i ricoveri per Covid, ma il Bambino Gesù resta sotto pressione: 80 i bambini in ospedale

Calano i ricoveri per Covid, ma il Bambino Gesù resta sotto pressione: 80 i bambini in ospedale

0
Calano i ricoveri per Covid, ma il Bambino Gesù resta sotto pressione: 80 i bambini in ospedale

Gli ospedali di Roma e del Lazio respirano. Dalla fine della scorsa settimana ad oggi, stanno iniziando a diminuire i pazienti positivi al coronavirus e ricoverati negli ospedali. Guardando i dati, al momento ci sono 2.081 malati in cui nei reparti ordinari, 64 in meno rispetto le ventiquattro ore precedenti e 198 pazienti gravi, nelle terapie intensive, ossia 8 in meno.

Numeri che si spiegano anche grazie ai 11.829 guariti, segnalati solamente nella giornata del primo febbraio. Dunque un deciso calo dei ricoveri e delle terapie intensive, anche perché i casi rispetto allo stesso giorno di una settimana fa sono il 30% in meno. Stando ai dati Agenas, il Lazio ha il 21% dei reparti di terapie intensive occupati e il 32% percento di quelli ordinari, entrambi in flessione.

Segnali incoraggianti che, tuttavia, cozzano con la situazione che riguarda i bambini colpiti dal coronavirus. L’assessore alla sanità Alessio D’Amato, nell’ultimo bollettino per il covid nel Lazio, ha parlato di un vero e proprio “record” di ricoveri in età pediatrica. L’ospedale Bambino Gesù, polo sanitario d’eccellenza per la cura dei piccoli pazienti, è sotto pressione.

Sono ottanta, tra neonati e giovani adolescenti, i ricoverati nei centri di Palidoro e di Roma del Bambino Gesù. “Si tratta prevalentemente di bambini sotto i 4 anni di età e di ragazzi ricoverati con altre patologie e positivi al virus”, ha spiegato la direzione sanitaria dell’ospedale che nello scorso week end ha anche rivolto un appello alle famiglie: “Per ridurre le occasioni di ricovero e i rischi legati alla malattia, l’ospedale ribadisce l’importanza della vaccinazione nei bambini e nei ragazzi e auspica che si possa procedere al più presto alla vaccinazione anche per i bambini da 0 a 4 anni”.

Stando ai dati, a livello nazionale, prodotti dall’associazione degli ospedali pediatrici italiani, il “76% dei ricoveri in area medica tra i 5 e i 18 anni riguarda pazienti non vaccinati. E il 69% dei ricoveri in area intensiva dei piccoli fino a 4 anni riguarda bambini che hanno genitori non vaccinati”. Nel Lazio, nella fascia pediatrica 5-11 anni sono “oltre 125 mila i bambini con prima dose”.

Fonte: RomaToday