
No ai consueti pic nic di Pasqua e Pasquetta al mare, nelle aree verdi o a bordo lago. Sì alle visite per andare dai parenti o dagli amici (con alcune limitazioni) e nelle seconde case all’interno del Lazio. Per il secondo anno le festività pasquali saranno diverse da quelle che siamo stati a festeggiare nell’epoca ante Covid.
Ma se nel 2020 l’Italia intera era in lockdown, quest’anno con la zona rossa qualche limitazione in meno c’è. Da domani e fino al 6 aprile, Roma, il Lazio ed il resto dello Stivale dovranno osservare le stesse regole già seguite a Natale (ecco cosa non si può fare e cosa sì). A controllare eventuali furbetti, ci penseranno le forze dell’ordine.
Da domani in campo ci saranno più di mille donne e uomini al giorno di polizia, polizia provinciale, carabinieri, Gdf e Protezione civile con controlli sulle strade principali, le consolari, aeroporti e stazioni ferroviarie. Attenzione particolare sul litorale romano, da Anzio a Nettuno, da Ostia a Fiumicino e fino a Civitavecchia. Posti di controllo a campione, e non a imbuto, saranno istituiti anche sulle consolari di Roma, con maggiore attenzione ad Appia, Pontina, Laurentina e Aurelia, e ai caselli autostradali, per monitorare eventuali spostamenti verso le seconde case.
Attenzione pure alle zone centrali della Capitale. Controlli sono previsti in diversi punti, tra cui anche piazza del Popolo e nella zona di palazzo Chigi ma non ci saranno le transenne, non ritenute necessarie per via della chiusura dei negozi.
Fonte: RomaToday