
Sciopero trasporto pubblico 23 ottobre 2020
A Roma lo sciopero riguarda bus, tram, metropolitane e le ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo e Termini-Centocelle. Un “venerdì nero” per i pendolari e gli utenti dei mezzi pubblici della Capitale. Servizio comunque garantito dall’inizio del servizio diurno alle ore 8.30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00, nelle cosiddette “fasce di garanzia”.
Venerdì nero per i mezzi pubblici: chi sciopera a Roma
Per quanto riguarda i bus notturni, possibili ripercussioni sulle linee N nella notte tra giovedì 22 ottobre e venerdì 23. Nella notte tra venerdì e sabato, invece, servizio regolare per le linee N mentre le corse delle linee diurne che terminano il servizio dopo la mezzanotte non saranno garantite.
Nelle stazioni metroferroviarie delle linee che resteranno, eventualmente, attive, possibili interruzioni per i servizi di: biglietterie, scale mobili, ascensori e montascale. In Ferrovie dello Stato la protesta è prevista dalle 21 di giovedì alle 21 di venerdì.
Il 23 ottobre si ferma il trasporto pubblico: le precedenti adesioni
“Uscire dalla crisi con un nuovo modello di sviluppo, contrastando il tentativo di aumentare disuguaglianza e sfruttamento” – scrive il sindacato rilanciando lo sciopero del 23 ottobre.
Per quanto riguarda trasporti Atac ha reso noti i dati delle adesioni nello sciopero generale precedente, quello del 25 ottobre del 2019 (in concomitanza con adesione nazionale di Cgil, Cisl, Uil di quattro ore e Cobas di 24 ore): adesione del 44% nell’esercizio superficie; 17,1% su metropolitane e ferrovie regionali Roma-Lido, Termini-centocelle e Roma-Viterbo.
Fonte: RomaToday